Tuttavia, l’attuale celebrazione di San Valentino ha le sue radici nel Cristianesimo. La leggenda narra che un sacerdote cristiano di nome Valentino, aiutava i cristiani perseguitati a nascondersi dalle autorità romane. Valentino fu arrestato e condannato a morte il 14 Febbraio del 347 d.C.
Si dice che prima di essere giustiziato, Valentino abbia scritto una lettera d’amore alla figlia del suo carceriere, che gli aveva reso visita in prigione. Questa lettera è diventata un simbolo dell’amore romantico e ha ispirato l’usanza di scambiarsi messaggi d’amore durante il giorno di San Valentino.
Da allora, la celebrazione di San Valentino si è diffusa in tutto il mondo, con alcune tradizioni e usanze che variano a seconda dei Paesi. Ad esempio, negli Stati Uniti si scambiano cartoline d’auguri, cioccolatini e fiori rossi come simbolo dell’amore. In Italia, invece, il 14 febbraio è considerato il giorno degli innamorati e si scambiano regali e biglietti d’auguri.
In Giappone, San Valentino è una festa in cui le donne regalano cioccolatini ai loro amici, colleghi o partner. A loro volta, gli uomini restituiscono il favore il 14 marzo, durante il “White Day”.
In generale, San Valentino è una festa che celebra l’amore e l’affetto tra le persone, sia tra i partner romantici che tra amici e familiari. È un momento per esprimere i propri sentimenti e rafforzare i legami affettivi con le persone a cui vogliamo bene.
Se ogni giorno non riuscite a dire Ti Amo o Ti Voglio Bene… San Valentino vi ricorda di farlo.